Uno sportello cela una favola in cui un rospo e un principe si fronteggiano. L'animale che compare dentro alla finestra, è circondato da coriandoli di mica, un termine generico che indica una serie di minerali friabili che hanno la proprietà di sfaldarsi in lamine sottili e lucenti (termine derivato dal latino mica "briciola" incrociato con la parole micare cioè "brillare"). La mica allude alla trasformazione del rospo che dopo il bacio della principessa diventa un principe, questi appare nel verso interno dello sportello ed è rappresentato in anamorfosi, il ricorso all'immagine deformata è anch'esso allusivo al mutamento. Se visto da una particolare angolazione il principe appare bello e sorridente ma da altri punti di vista il suo volto è allungato e irregolare. L'opera è un ennesimo omaggio di Fallini al mondo dell'infanzia, immagini della memoria e personaggi delle favole popolano numerose opere dentro a riletture ludiche in cui la realtà si confonde con l'immaginazione.
Camilla Bertolino |
|