Il tempo consuma la carta. Il deteriorarsi dei simboli classici è palese: Achille, armato di scudo e spada, si trova a fronteggiare un topo che indifferente continua a mangiare. Le armi tenute dal guerriero sono i segni del "suo essere consumato e arreso", il racconto omerico si conclude contro un roditore. Da una immagine classica e "alta" si arriva ad una idea diversa, Achille è circondato da escrementi e non combatte affatto, sembra inerme e la cultura che la carta trasmette è destinata ad essere divorata. Il problema è che a cibarsene sia un topo.
Camilla Bertolino |
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