Un fanciullo è rappresentato nell'atto di portare un dito alle labbra: invita al silenzio. Il paradosso consiste nel fatto che la figura in nero si staglia su un fondo costituito da frammenti di articoli di giornale mentre il titolo "Tacet" compare quasi illeggibile in forma di tangram sul fondo dell'opera, quasi fosse un lontano e indistinguibile eco. La scrittura invita al silenzio. Compaiono vecchi frammenti di articoli, notizie dal passato conservate da Fallini nel corso del tempo. In basso una mano cerca con un punteruolo di strappare un suono al silenzio. Forse l'opera è un "contrappunto", un tentativo di rispondere attraverso il paradosso ad un mondo rumoroso. La figurina sta a metà tra un Peter Pan e un Arpocrate, essa è indecifrabile e volutamente non caratterizzata. L'ombra di una richiesta silente. E' evidente che il silenzio non é possibile, il fanciullo griderà quando sarà punto, e le lettere presenti sul fondo ripristineranno una condizione di caos verbale.
Camilla Bertolino |
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