L'opera si presenta come un dittico, un cuore e un sacco di denaro alati si fronteggiano sul fondo blu di un cielo piatto e irreale. Il colore azzurro rammenta il costume di Superman, le forme sono quelle del fumetto e della cultura pop. Viene in mente zio Paperone che, quando inesorabilmente costretto a pagare qualcosa (spesso è lo scellerato nipote Paperino, a chiedergli prestiti), immagina i propri sacchi di quattrini volare fuori dalla finestra del suo immenso deposito dorato. Si tratta della riproposizione di immagini popolari, ben note alla memoria comune perchè immediatamente riconoscibili. Esse hanno il valore simbolico ed estetico dei cartelli stradali o dei monogrammi. Fallini ci parla di divorzio e crisi coniugali con il consueto afflato canzonatorio, di qui l'uso del linguaggio del fumetto e delle streep americane. Il cuore infranto precipita mentre il sacco di denaro decolla, verso la libertà. "Fiduciosa e ottimistica" rappresentazione dell'amore coniugale ad opera di un cinico misantropo..? O forse si tratta di un artista, travestito da misantropo, mascherato da giornalista di cronaca rosa...? La domanda resta ma è indubbio che, come ci insegna Antoine Doinel: "L'amore fugge". (Francois Truffaut 1978)
Camilla Bertolino |
|